Gli Allievi Regionali Élite della San Michele Cattolica Virtus guidati da Francesco Gozzi sono campioni regionali con due giornate di anticipo (la foto in copertina è di Fabio Vanzi): la vittoria ottenuta contro il Maliseti Tobbianese grazie al gol siglato da Lorenzo Vanzi in pieno recupero consente ai ragazzi giallorossi di festeggiare ancor prima che arrivino le notizie dagli altri campi. È un grande traguardo per la società giallorossa che negli ultimi cinque anni ha scritto per ben tre volte il suo nome nell’albo d’oro del campionato Allievi.
Un trionfo che conferma la grande qualità del lavoro svolto fin dalla scuola calcio da parte della società fiorentina guidata da dicembre dal presidente Maurizio Cammilli (il quale ha raccolto l’eredità di Massimo Cerbai, comunque rimasto consigliere) che, pur avendo come obiettivo primario la crescita dei ragazzi, non può che rallegrarsi dei risultati sportivi che stanno arrivando nelle ultime stagioni.
Difficile ad inizio stagione indicare i giallorossi come la favorita, visto che ai nastri di partenza formazioni come il Tau (sempre campione negli ultimi tre anni nelle varie avventure regionali) erano più accreditate. Mister Francesco Gozzi però ha saputo trasmettere il suo carattere ad un gruppo che si è scoperto sempre più forte settimana dopo settimana, abbinando spesso ai risultati anche un bel calcio e giocate spettacolari dei singoli. Un successo arrivato grazie alle reti a raffica firmate da Gabriele Ciofi e Lorenzo Marangon, ma non soltanto: anche grazie ai chilometri percorsi in mediana da Tommaso Sinisgallo e Duccio Frascadore, grazie alla perfetta regia di Alessio Metafonti e alla duttilità di Cosimo Subli. Grazie ad una difesa che, quando è stata a pieni ranghi, ha sempre rappresentato un punto di forza: capitan Lorenzo Vanzi è stato determinante con i suoi recuperi, ma anche con le sue reti, al suo fianco nonostante un lungo stop, Lorenzo Graziani è stato altrettanto prezioso, così come il più giovane del gruppo Niccolò Peyla (classe 2001), come Matteo Fabbrini e Lorenzo De Marco. Grazie ad un portiere come Niccolò Marcucci che ha saputo assicurare un rendimento costante. Gozzi ha avuto il merito – come ogni stagione – di far ruotare tutta la rosa, così hanno trovato spesso spazio e sono cresciuti molto anche Francesco Vicini, Giacomo Rotondi, Vieri Fabbrini, Duccio Berti, Diego Di Muro, Cosimo Marcoaldi (dodicesimo arrivato a stagione in corso) e alcuni 2001 che hanno completato l’organico in caso di necessità. Senza dimenticare lo “sprint” assicurato da gennaio da Cheikh “Bamba” Ndiaye, con reti ed assist spesso determinanti.
BOSI: “Un doppio successo: titolo e crescita dei ragazzi!”
Una grande soddisfazione anche per il responsabile della sezione calcio del Centro Sportivo San Michele Luca Briganti, che molti di questi ragazzi li ha visti crescere fin dalla scuola calcio e per il ds Paolo Bosi (nella foto di Fabio Vanzi dei festeggiamenti insieme al presidente Cammilli, al segretario Marcello Meli, a mister Gozzi, a Mazzanti, Salvatore e Campolmi), che ha saputo come ogni anno puntellare la rosa con i tasselli giusti al posto giusto. “Questo titolo regionale è traguardo straordinario – spiega lo stesso Bosi – perché ad inizio stagione il nostro gruppo era qualche passo indietro rispetto ad altre rivali; invece i ragazzi sono cresciuti molto diventando una squadra sempre più compatta. Quando la crescita tecnica dei ragazzi, che la nostra priorità, si accompagna al raggiungimento del risultato non possiamo davvero che essere estremamente soddisfatti”. Il terzo alloro in cinque edizioni della categoria Allievi è il sintomo della qualità del lavoro impostato negli ultimi anni: “Questo è sicuramente un dato indicativo – aggiunge Bosi – al quale c’è da aggiungere il fatto che molti tra i ’96 e i ’97 giocano in categorie importanti. Rispetto agli altri anni, è da rimarcare ancora di più il lavoro fatto da Francesco Gozzi che ha saputo far maturare tutta la rosa”.
GOZZI: “Una vittoria meritata inequivocabilmente”
Con tre titoli regionali in cinque anni Francesco Gozzi (festeggiato dai ragazzi nella foto di Fabio Vanzi) è il tecnico più vincente degli ultimi anni in Toscana. Dopo i grandi festeggiamenti fatti con i suoi ragazzi in mezzo al campo dello Stadio San Michele, il tecnico giallorosso è subito pronto per una lucida analisi di questa vittoria: “E’ stato un campionato atipico, nel quale forse il livello non è stato altissimo come nelle passate stagione. Ma forse anche per questo tutte, proprio tutte, le partite si sono rivelate equilibrate. Noi siamo stati in testa dalla prima all’ultima giornata e penso che fosse anche solo per questo la vittoria sia meritata inequivocabilmente. Non so se siamo i più forti: rimango convinto del fatto che i valori del Tau sono superiori sia a noi che al Margine secondo; ma se in una stagione intera li abbiamo tenuti sempre dietro… beh qualcosa vorrà dire”.
Un gruppo solido, che ha saputo far fronte ad alcune assenze pesanti: “Da questo punto di vista è stata una stagione travagliata, con tanti infortuni. Per circa tre-quattro mesi siamo sempre andati a giocare portando con noi quattro o cinque ragazzi classe 2001 e non è stato facile. Ma è un gruppo tosto, che è stato sempre sul pezzo e siamo riusciti a far fronte anche ad assenze di giocatori importanti. Confesso che questo è stato un gruppo stancante da allenare, proprio perché, come ho detto, sono ragazzi ‘tosti’, per i quali devi avere dieci occhi”.
Un’annata importante non solo per quei giocatori dai quali, fin da inizio stagione ci aspettavamo che facessero la differenza. “Ci sono giocatori che si sono dimostrati in grado di fare la differenza per tutta la stagione. Però ci sono anche tante piacevoli sorprese: cito due nomi in particolare di giocatori che mi hanno stupito: Metafonti, anche se è fermo da circa un mese e mezzo, è diventato un punto di riferimento fondamentale davanti alla difesa. L’altro giocatore che mi ha stupito è stato Sinisgallo, che dove lo metti gioca bene, peccato soltanto sia mancato nei venti metri conclusivi, segnando solo una rete”.
A questa squadra proprio non piace accontentarsi. Lo testimonia il fatto che sia arrivato solo un pareggio in stagione… “Il pareggio come risultato non piace nemmeno a me. Anche nella gara di oggi contro il Maliseti, quando un punto sarebbe probabilmente bastato per mettere le mani sul campionato abbiamo finito con un 4-2-4. Allo stesso modo anche in altre gare, ci abbiamo provato, anche a costo di rischiare di perdere”.
Nella gara contro il Maliseti anche alcuni cambi “coraggiosi”, togliendo i due giocatori più prolifici. “In questo credo tanto, ovvero nel cercare di considerare tutti. Anche se so che chi entra a dieci minuti dalla fine non è contento. Ma spero che tra un po’ a mente fredda capisca che con altri allenatori non sarebbe entrato neppure; invece così giocano tutti e si vincono i campionati”.
E ora testa alle finali…
“Adesso possiamo cominciare a guardare il panorama intorno. La prima partita sarà in Emilia Romagna il 28 maggio: sia in quella regione che in Liguria la fase finale è appena cominciata. Intanto sappiamo che non ci sarà il Bogliasco, che è stato la nostra bestia nera per due stagioni…”
Ecco il tabellino della gara di oggi:
San Michele Cattolica Virtus-Maliseti Tobbianese: 1-0
SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS: Marcucci, Fabbrini Matteo (52’ Peyla), De Marco (68’ Di Muro), Graziani, Sinisgallo (75’ Berti), Vanzi, Frascadore, Subli (59’ Vicini), Ndiaye, Ciofi (59’ Fabbrini Vieri), Marangon (75’ Rotondi). A disp.: Allegranti. All.: Francesco Gozzi.
MALISETI TOBBIANESE: Villani, Tisi (45’ Colarusso), Dainelli (52’ Breschi), Biagini, Martines, Caggianese, Leporatti (84’ Tommasoni), Zelano (70’ Tartaglia), Hajjy (67’ Bartolini), Tardelli, Rossellò. A disp.: Morina, Carku. All.: Maurizio Guidotti.
ARBITRO: Ricotta di Siena.
RETE: 88’ Vanzi.
NOTE: ammoniti Ciofi al 16’, Hajjy al 28’ Biagini al 30’, Fabbrini Vieri all’84’. Corner 8-0. Recupero 0+8’.